Nel corso della tarda estate 2022 è stata effettuata la porzione più cospicua e più importante dei lavori di rinaturalizzazione previsti dal progetto. L’obiettivo principale di questi lavori era la creazione di nuove nicchie adatte alla nidificazione delle due principali specie target del progetto, l’Anatra marmorizzata e la Moretta tabaccata. E’ stata ampliata la superficie di zona umida nella parte centrale del Pantano Longarini con la formazione di canali sinuosi e ricchi di insenature, mentre con il materiale di risulta dello scavo sono state realizzate delle serie di isolotti di forme, dimensioni e quote diverse al fine di offrire a molte specie di limicoli e sternidi delle superfici emerse per la sosta durante le migrazioni anche durante il periodo invernale e primaverile in cui il livello dell’acqua è massimo. Questi isolotti sono stati progettati anche per offrire potenziali siti di nidificazione ad alcune specie quali il Fraticello, il Fratino, il Corriere piccolo, il Cavaliere d’Italia, il Gabbiano roseo. Come risultato dei lavori di scavo e riporto dei canali, inoltre, si sono formate 4 isole di dimensioni maggiori e già colonizzate da alberi che costituiscono un potenziale sito idoneo ad alcune specie di ardeidi che nidificano regolarmente nell’area, ma con numeri di coppie molto esigui a causa della carenza di siti adatti.
